Campionato Regionale di Specialità 2016 – 2a prova

da | Ott 24, 2016 | ARTICOLI ARCHIVIATI

Oggi, 23 ottobre, in quel di Mortara (PV), si è disputata la Seconda Prova Regionale del Campionato di Specialità 2016.

Il team INVICTUS schiera, ancora una volta, le sue numerose Ginnaste. Le prime a scendere in campo gara sono Arianna Vastola e Gioia Meli, che si mostrano capaci di continui miglioramenti.

Arianna apre la competizione a trave dove, nonostante una caduta che non le permette di superare il 10.500, riesce a portare a termine un esercizio pulito e sicuro. Continua poi al corpo libero, attrezzo in cui parte agguerrita ma dove, purtroppo, paga un’imprecisione sull’ultima diagonale. Nonostante questo, Arianna non manca di incantare la giuria, con la sua eleganza e personalità che le valgono un bel 11.25, brava!

Alla rotazione successiva fa il suo ingresso Gioia, partendo alla parallela. Un’indecisione le attribuisce qualche penalità, recuperata molto bene grazie alla nuova uscita: due avvitamenti ben finiti! Valore duplice perché elemento presentato oggi, in gara, per la prima volta. Con il punteggio pari a 10.300, continua sulla buona strada anche a trave, dove esegue un esercizio che conquista l’attenzione dell’intero, ammaliato, palazzetto. La giuria non può fare a meno di darle un più che meritato 12.8, ed è proprio grazie a questi punteggi che si aggiudica il primo posto in entrambi gli attrezzi, oltre al titolo di CAMPIONESSA REGIONALE ALLA TRAVE!

Arriva, quindi, il momento delle nostre Senior.

Apre le danze Sara Bufis, che si presenta alla trave priva di incertezze, mostrando quella determinazione che in gara fa la differenza. Non si smentisce neanche alla parallela, con un esercizio semplificato ma comunque degno di nota, grazie al quale raggiunge 10.450, posizionandosi sul secondo gradino più alto del podio.

Sara si conferma, quindi, una certezza su cui contare.

Si torna alla trave con Erica Sala, autrice di un’esecuzione che lascia spazio a una caduta ma non alla voglia di terminare al meglio l’esercizio. Si mostra, infatti, capace di riscattarsi da quel punto perso, e di proseguire per il meglio al volteggio dove presenta un salto ben stoppato, superando la soglia del 13.000.

Sempre al volteggio conduce una prova molto pulita e ordinata la nostra Beatrice Botrugno. Con uno Tzukahara carpio e un arrivo quasi impeccabile conquista un lodevole 13.300. Si può sempre migliorare ma la capacità di Bea di alzare il braccio e dare il meglio, non lascia certo a desiderare.

Tra le nostre Ginnaste quest’oggi onora il campo gara anche Cecilia Magni, che esegue una trave certamente migliorabile, pulita ma contraddistinta da un’imprecisione finale. Forse proprio l’amarezza lasciata da quest’ultima, la porta a presentare un brillante corpo libero, elegante e privo di sbavature, grazie al quale “porta a casa” l’approvazione dei giudici e un 12.650 che la proietta direttamente al secondo Posto.

La strada da percorrere è ancora lunga e come nostro solito, non demordiamo dal rincorrere quella preziosa perfezione a cui aspiriamo. Ora però è giusto festeggiare i traguardi raggiunti in primis, per poi ripartire più carichi di prima.